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Lo scrittore milanese è morto ieri a 72 anni; fu lui a scoprire Benigni Simonetta, nebbie e ironia Dal Cerutti Gino a Nonno Felice * IL suo nome era Cerutti GiI no, ma lo chiamavan DraI go, gli amici al bar del I Giambellino dicevan ch'e= Ira un mago». La cantava Giorgio Gaber, quand'era ancora ...

Al tavolino, pane e canzoni Da Cerniti Gino al «Roxi» di Vasco s I passa la sera scolando barbera». E' il Trani a gogò di Giorgio Gaber l'emblema delle serate al bar o caffè che fosse, quell'osteria di tavoli scuri, bicchieri e bottiglie, per decenni rimasti gli stessi di quando la televisione n...

L'onorevole risponde al quiz E il federalismo non diventa disarmante, farà la rivoluzione» (Umberto Bossi a Mixer). Umberto Bossi patisce da un po' la sindrome del dritto. Simpatico e fanfarone, ganassa insomma, il Dritto è l'animatore delle sale da biliardo milanesi già immortalato da Jannacci ...

TIVÙ' & TIVÙ' Gaber «appare» da Bagnasco e così il mito si fa carne ASPETTANDO...» di Arnaldo Bagnasco è un «Chi l'ha visto?» puntato sui Vip. La beckettiana attesa di un mondo (una tv) migliore, realizzata attraverso l'evocazione dei grandi scomparsi dal video (Grillo, Battisti, Mina e Gaber). ...

Giorgio Gaber in musical MILANO — Giorgio Gaber, in attesa di tornare sulle scene l'inverno prossimo con un recital, sta per cimentarsi nell'avventura del «musical». Al teatro Carcano di Corso di Porta Romana si è agli ultimi ritocchi prima del debutto degli «Ultimi viaggi di Gulliver», scritto ...

Che farebbe Gaber se diventasse Dio? TORINO — Lo hanno definito «L'Adorno del Giambellino», il quartiere milanese dove abitava anche quel Cerutti Gino che tutti abbiamo cantato con Gaber negli Anni Sessanta. Adesso le sue canzoni non si contano più, si ascoltano a metà fra il coinvolgimento, l'a...

Per Giorgio Gaber l'ultimo spettacolo con l'amarezza delle illusioni perdute Pubblichiamo alcuni testi dello show "Polli d'allevamento,, - Il cantautore ora si sente "diverso, sicuramente solo,, - Per 10 anni compagno dei movimenti giovanili, ora non ci crede più Quando ero giovane mi piacevano ...

L'italiano vero della contestazione La parabola di un folletto anarchico che non amava scendere in campo Alberto Papuzzi IL Cerutti Gino - «ma lo chiamavan drago» - era, in fondo, una specie di autoritratto, suo e degli italiani: anche Gaber, come tanti, amava essere elegante, garbato, svogliato...